OR Vitamina C Ascorbato è un integratore alimentare a base di ascorbato di sodio (sale sodico dell’acido L-ascorbico), una vitamina C caratterizzata da un’elevata biodisponibilità e a pH tamponato (non acido) ben tollerata a livello gastrointestinale.
La vitamina C contribuisce alla normale formazione del collagene per la normale funzione dei vasi sanguigni, delle ossa, delle cartilagini, delle gengive, dei denti e della pelle
La vitamina C contribuisce al normale metabolismo energetico durante e dopo uno sforzo fisico intenso ed alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento
La vitamina C contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso
La vitamina C contribuisce alla normale funzione psicologica e del sistema immunitario
La vitamina C contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo, alla rigenerazione della forma ridotta della vitamina E ed accresce l’assorbimento del ferro
Contenuto: 500 g in polvere di Vitamina C (Sodio L-Ascorbato purissimo).
Caratteristica: Polvere idrosolubile (si scioglie in acqua)
Non contiene: Ogm, Glutine - Adatto ai vegani.
Misurino: Accluso Misurino da 1 grammo.
Dose giornaliera: L-ascorbato di sodio, polvere, 1000 mg (884 mg di Vitamina C 1104 % V.N.R., sodio 116 mg).
*VNR: Valori Nutritivi di Riferimento.
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OR Vitamina C Ascorbato è un integratore alimentare a base di ascorbato di sodio (sale sodico dell’acido L-ascorbico), una vitamina C caratterizzata da un’elevata biodisponibilità e a pH tamponato (non acido) ben tollerata a livello gastrointestinale.
La vitamina C contribuisce alla normale formazione del collagene per la normale funzione dei vasi sanguigni, delle ossa, delle cartilagini, delle gengive, dei denti e della pelle
La vitamina C contribuisce al normale metabolismo energetico durante e dopo uno sforzo fisico intenso ed alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento
La vitamina C contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso
La vitamina C contribuisce alla normale funzione psicologica e del sistema immunitario
La vitamina C contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo, alla rigenerazione della forma ridotta della vitamina E ed accresce l’assorbimento del ferro
Contenuto: 500 g in polvere di Vitamina C (Sodio L-Ascorbato purissimo).
Caratteristica: Polvere idrosolubile (si scioglie in acqua)
Non contiene: Ogm, Glutine - Adatto ai vegani.
Misurino: Accluso Misurino da 1 grammo.
Dose giornaliera: L-ascorbato di sodio, polvere, 1000 mg (884 mg di Vitamina C 1104 % V.N.R., sodio 116 mg).
*VNR: Valori Nutritivi di Riferimento.
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La Vitamina C ha ruolo importante, se usata costantemente, per contrastare i danni estetici legati all’invecchiamento
Succede che le specie chimiche reattive (cui ci si riferisce spesso col termine “radicali liberi”), frutto del nostro metabolismo, danneggino le cellule. Una cellula danneggiata della pelle non funziona e l’effetto si constata anche a vista d’occhio. Il solo atto di respirare produce radicali liberi ma il corpo ha allestito le sue difese che, però, sono limitate
Stili di vita sregolati, stress, fumo, alimentazione insalubre, eccessiva esposizione al Sole e in generale l’avanzare dell’età consumano le difese antiossidanti. Da qui deriva tutta l’enfasi che oggi viene posta sulla necessità di integrare le difese dall’esterno, in vari modi: integratori (per via orale) o cosmetici (per uso topico)
vitamina C
Per un funzionamento ottimale, il sistema immunitario ha la necessità di ricevere un apporto bilanciato di nutrienti. È ormai un’acquisizione scontata che la “mancanza”, o meglio un apporto insufficiente, di vitamine e sali minerali possa portare a stati carenziali di diversa entità e, quindi, a una maggiore frequenza a contrarre malattie infettive. Il ruolo principale nel sostegno al sistema immunitario è da sempre riconosciuto alla vitamina C.
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La sua capacità di influenzare il sistema immunitario sembra legata, oltre che alle sue ben note proprietà antiossidanti, anche alla sua capacità di intervenire sin dalla prime fasi della risposta immunitaria, facilitando la migrazione dei neutrofili e dei macrofagi verso i tessuti nei quali si trovano i patogeni.
È proprio a livello del sito di infezione che le cellule della risposta immunitaria innata, soprattutto i neutrofili, producono delle sostanze ossidanti (radicali liberi o ROS-Reactive oxygen species), utili nel distruggere i patogeni, che vengono poi eliminati dai macrofagi attraverso la fagocitosi
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attiva la risposta anticorpale
attiva la secrezione degli ormoni timici, ma soprattutto è
La concentrazione di questa vitamina nei globuli bianchi (in particolar modo nei linfociti) è, infatti, normalmente elevata, ma tende a diminuire con facilità in presenza di un’infezione e con l’avanzare dell’età.
sia psicologico sia fisico, la quota di vitamina C eliminata con le urine tende ad aumentare in modo significativo.
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Proprietà antiossidante, immunostimolante, protettiva, antinfiammatoria
Contribuisce a mantenere la normale attività delle difese immunitarie
Contrasta la formazione dei radicali liberi e lo stress ossidativo
Stimola la formazione del collagene. Stimola l'attività dei globuli bianchi. Favorisce l'assorbimento del ferro
proteggere il collagene cutaneo
Il Sodio Ascorbato Puro non ha particolari controindicazioni o effetti collaterali. Qualora si utilizzassero dosi troppo alte, il corpo tenderà ad espellerla attraverso le urine. Un eccessivo dosaggio in alcuni soggetti può causare dissenteria, nel caso, basta semplicemente ridurre la dose quotidiana e questi effetti indesiderati termineranno. Differenze Sodio Ascorbato o Acido Ascorbico.
Quale scegliere? Non vi è differenza di proprietà. Entrambi le sostanze appartengono alla famiglia della Vitamina C e sono in polvere idrosolubile (si sciolgono in acqua).
La Vitamina C può trovarsi sotto forma di:
- Acido Ascorbico (sapore acido)
- Sodio Ascorbato (sapore leggermente salato)
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madre di tutte le patologie
L’impiego sinergico di enzimi e sostanze ad azione antinfiammatoria può rappresentare la strategia vincente nella cura di questa problematica asintomatica e subdola infiammazione, quando è acuta, non va di per sé demonizzata perché rappresenta una strategia terapeutica messa in atto dall’organismo caratterizzata da una successione di eventi quali rubor, color, tumor, dolor e functio lesa, finalizzata alla guarigione.
Diverso è invece il caso dell’infiammazione cronica silente, uno stato asintomatico o caratterizzato da sintomi subclinici foriero, a medio o lungo termine, di gravi patologie cardiovascolari, tumorali, neurodegenerative o metaboliche.
«Una copertina di un’edizione straordinaria del Time del 2004 definiva l’infiammazione cronica asintomatica il “killer silenzioso”: in quell’edizione si sottolineava la correlazione tra l’infiammazione cronica e alcune delle più gravi patologie che oggi affliggono l’umanità
condizione sistemica
L’inflammaging è, in effetti, una condizione dell’organismo assolutamente asintomatica, o che può causare lievi disturbi di varia natura: stanchezza, cefalea, disturbi del sonno e dell’umore, difficoltà nel perdere peso, ritenzione idrica, problemi intestinali, a volte erroneamente ricondotti a un periodo di stress. È purtroppo una condizione sistemica che interessa le attività di tutto il nostro organismo, che provoca a lungo termine processi degenerativi e fibrosi tissutali con un progressivo deterioramento delle condizioni di salute, predisponendo l’organismo a gravi patologie di tipo metabolico, cardiovascolare, oncologico, neurodegenerativo o autoimmune. In altre parole, i contraccolpi di questo lento stillicidio, caratterizzato da un sovraccarico di citochine pro-infiammatorie nell’organismo, sono visibili solo dopo molti anni di ignara convivenza con l’infiammazione
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Le errate abitudini alimentari, uno stile di vita inadeguato, ma anche l’inquinamento ambientale, lo stress cronico, un’infiammazione non risolta. Comportamenti non appropriati e non rispettosi dei ritmi fisiologici del nostro organismo portano al peggioramento di questa condizione infiammatoria e alla sua ulteriore cronicizzazione. L’infiammazione silente è connessa con altri meccanismi patologici del metabolismo cellulare come lo stress ossidativo, la glicazione e l’acidosi tissutale, che si alimentano l’un l’altro esponenzialmente. D’altro canto, stili di vita corretti con alla base un’attività fisico-motoria ben condotta e un’alimentazione sana ed equilibrata possono rallentare in maniera significativa il progredire del quadro infiammatorio.
