
Urologo Gabriele Mammana ci parla della Ipertrofia prostatica benigna
In questo Blog ci vogliamo occupare Ipertrofia prostatica benigna IPB.
Vogliamo promuovere l'autocoscienza attraverso la conoscenza dell'apparato uro-genitale, delle problematiche ad esso connesse e delle modalità di mantenerlo in salute.
È importante ricordare che una corretta alimentazione e uno stile di vita adeguato possono efficacemente contribuire a contrastare l’aggravarsi della sintomatologia legata all’IPB.
Dare la possibilità di potersi confrontare con altre persone affette dalle stesse problematiche e di interagire con Urologo Gabriele Mammana.
Frequente bisogno di urinare, alterazione con diminuito calibro e forza del mitto (o getto) urinario, ripetuti risvegli notturni per svuotare la vescica, sensazione di svuotamento incompleto, incontinenza o ritenzione urinaria.
Ipertrofia prostatica benigna IPB è un disturbo comune negli over 50. La sua eziologia è sconosciuta, ma probabilmente implica modifiche nell’equilibrio ormonale associate all’invecchiamento.
Un consiglio semplice e facilmente applicabile è quello di bere sempre molta acqua alcalina e, al contempo, assicurarsi di non trattenere la minzione in quanto il ristagno urinario porta a un peggioramento dell’infiammazione di questa ghiandola.
Importante la conferma della natura benigna della patologia.
La prostata ipertrofica, infatti, comprime l’uretra e fa pressione sulla vescica, e ciò ostacola la minzione e genera i fastidiosi sintomi che caratterizzano questa patologia.
È importante ricordare, inoltre, che una corretta alimentazione e uno stile di vita adeguato possono efficacemente contribuire a contrastare l’aggravarsi della sintomatologia legata all’IPB.
Dal punto di vista alimentare è bene evitare il consumo di alcool e caffè, per l’azione diuretica che manifestano, di grassi saturi (animali), in quanto stimolano la produzione di testosterone, e di alimenti che possono aumentare la congestione a livello pelvico.
È bene aumentare l’apporto idrico (non la sera per evitare i risvegli notturni per urinare) in quanto un maggior apporto di acqua alcalna permette di “pulire e svuotare la vescica”.
Frutta e verdure fresche, oltre a regolarizzare il transito intestinale grazie alla ricchezza in fibre (la stipsi rappresenta un fattore irritante per la prostata), presentano proprietà antiossidanti nei confronti dei radicali liberi.