Il pH cutaneo è molto importante per il mantenimento del suo equilibrio fisiologico

Nell’uomo la secrezione sebacea è maggiore rispetto alla donna, per questo il pH della cute maschile è più acido. 

Il pH cutaneo è molto importante per il mantenimento del suo equilibrio fisiologico e contribuisce a difenderla da alcuni microrganismi patogeni, per questo i prodotti cosmetici devono svolgere la propria azione senza alterare l’equilibrio acido-basico della pelle.

pH cutaneo

Il pH della pelle corrisponde a un valore medio di 5.5, anche se in alcune zone è più acido e in altre si avvicina alla neutralità:

mucosa vaginale 4.0-4.5

cuoio capelluto 4.5-5.0

gambe, tronco, viso, mani 5.0-6.0

plica inguinale 6.0-6.5

ascelle 6.5

Queste differenze dipendono principalmente dai numerosi processi biochimici che si verificano sulla superficie cutanea e sono legate soprattutto alla costituzione del film idroacidolipidico e alla presenza della flora batterica.

Nell’uomo la secrezione sebacea è maggiore rispetto alla donna, per questo il pH della cute maschile è più acido. 

Il pH cutaneo è molto importante per il mantenimento del suo equilibrio fisiologico e contribuisce a difenderla da alcuni microrganismi patogeni, per questo i prodotti cosmetici devono svolgere la propria azione senza alterare l’equilibrio acido-basico della pelle.

La scelta della fragranza da indossare può dipendere da diversi fattori, oltre al gusto personale: sono ad esempio importanti l’acidità della pelle o l’intensità della traspirazione cutanea. 

FILM IDROACIDOLIPIDICO

Si tratta di una miscela complessa, formata da diverse sostanze prodotte dalle ghiandole sudoripare, sebacee e dagli elementi cellulari presenti nell’epidermide.

A livello chimico-fisico si tratta di una pellicola trasparente caratterizzata da una componente idrofila e da una frazione lipofila, costituita da sebo e lipidi.

Il film idroacidolipidico funziona come una barriera semipermeabile che si oppone all’eccessiva evaporazione dell’acqua pervia transepidermica, sia per occlusione meccanica sia instaurando con essa interazioni di tipo chimico.

La quantità diminuisce con l’invecchiamento, ma anche in seguito all’eccessiva esposizione solare o all’utilizzo di detergenti troppo aggressivi.

Il filmidroacidolipidico preserva l’idratazione dello strato corneo, grazie alle proprietà umettanti e all’azione occludente della frazione lipidica, che controlla l’evaporazione dell’acqua dalla superficie cutanea.

Inoltre, il film idroacidolipidico limita lo sviluppo di microrganismi patogeni, grazie alle proprietà antibatteriche del sebo e di alcuni acidi grassi presenti nella frazione lipidica.

La composizione del film idroacidolipidico è uno dei fattori che influenza maggiormente il tipo di pelle (normale, mista, grassa, secca, sensibile), per questo è bene prestare grande attenzione ai prodotti cosmetici che si utilizzano, in particolare ai detergenti, che possono alterare il normale equilibrio cutaneo.

Ogni cosmetico Naturocare è studiato ad un pH idoneo per la zona dell’epidermide interessata.

Ognuno di noi possiede un personale livello di acidità cutanea su cui possono influire l’alimentazione, gli ormoni e il fumo, per cui una fragranza avrà tonalità di profumo diverse a seconda dell’epidermide su cui la si applica.

Anche la traspirazione può influire sull’intensità dell’essenza, diminuendo il suo tempo di persistenza sulla cute.

Il tasso lipidico della pelle, inoltre, può modificare in modo significativo la percezione olfattiva del profumo rendendola amarognola, soprattutto se gli ingredienti principali sono dati da note floreali intense come la

violetta. 

Per correggere questa tonalità amara possiamo aggiungere al nostro profumo qualche goccia di un olio essenziale agrumato, ad esempi olio bergamotto.